Mindwork sceglie Connexia come partner per la propria Comunicazione
21 settembre 2020 – Mindwork, la prima società italiana per la consulenza psicologica online in ambito aziendale, sceglie Connexia come partner per la propria Comunicazione. L’agenzia indipendente affiancherà Mindwork in un percorso di consulenza di PR & Media Relation, fornendo inoltre supporto nella definizione di partnership strategiche e progetti speciali, e nel coordinamento di eventi B2B.
Mindwork è la prima società italiana nella consulenza psicologica a offrire un network di professionisti specializzati iscritti all’Albo degli Psicologi e continuamente formati. Un supporto professionale, qualificato e riservato, dedicato al benessere personale dei lavoratori. Tutto da remoto e a portata di click. La piattaforma Mindwork consente, infatti, di scegliere in pochi secondi il professionista dal quale si vuole essere seguiti e organizzare sessioni di consulenza in videochiamata da qualsiasi device, garantendo privacy e riservatezza totali.
Affiancando Mindwork in questo percorso, Connexia sceglie di sostenere una realtà innovativa in un ambito, quello della salute e del benessere psicologico sul luogo di lavoro, che sta finalmente trovando spazio nelle dinamiche interne alle aziende e nel dibattito sulla Responsabilità Sociale d’Impresa. Un tema importante che, sebbene già portato alla ribalta nei principali forum mondiali (come è il caso di Davos, con panel dedicati nel corso delle ultime due edizioni), è tornato di forte attualità dopo l’esperienza del lockdown e le inevitabili ripercussioni sul mondo del lavoro e dei singoli.
Un recente studio condotto da Mindshare (organizzazione no profit impegnata nella diffusione di una cultura aziendale più attenta alla salute mentale dei propri collaboratori) e Qualtrics (data company specializzata nella creazione di software di experience management aziendale), sostiene infatti che il 41.6% dei lavoratori intervistati su scala globale abbia riportato un peggioramento della propria salute mentale durante le fasi più acute del lockdown. Sintomi come ansia, depressione e stress sul luogo di lavoro sono in costante aumento, e sono tra le principali cause di assenteismo tra i dipendenti, andando tra l’altro a inficiare la produttività aziendale. Il fenomeno è particolarmente significativo tra i Millennial e i nuovi arrivati della Generazione Z, che sembrano essere ancora più sensibili al tema rispetto alle generazioni precedenti.
“Connexia riconosce il valore e l’importanza del servizio proposto da Mindwork e accompagnerà con particolare interesse, oltre che attenzione e professionalità, la società nei momenti più significativi della sua attività di lancio in Italia. – commenta Stefano Ardito, Chief Growth Officer di Connexia – Il lockdown ha lasciato in noi tutti un segno, indipendentemente da come l’abbiamo vissuto. Ha cambiato la percezione dell’altro, le nostre abitudini e il nostro modo di relazionarci. Tutti aspetti sensibili, per le aziende come anche per i singoli, che possono andare a impattare sulle dinamiche interne e vanno, quindi, costantemente monitorati, nel caso si rendano necessari interventi professionali”.
“Quando si parla di benessere delle persone al lavoro la componente psicologica non può più essere trascurata. – afferma Mario Alessandra, Co-Founder e CEO di Mindwork – È necessario in primo luogo sostenere un cambio di paradigma culturale, che consenta di parlare apertamente di salute psicologica tra pari, con i propri team leader e con professionisti esterni. Mindwork ha l’obiettivo di fare proprio questo, de-stigmatizzare la salute mentale al lavoro affiancando i direttori HR nella promozione del benessere psicologico e dando la possibilità a tutti di accedere facilmente alla consulenza psicologica nella massima riservatezza.
Per comunicare i nostri valori potevamo affidarci solo ad un’azienda che li comprende e li pratica, come Connexia”.